Vellutata di cavolfiore con speck e datteri

cavolfiore
Ricetta insolita questa vellutata di cavolfiore con speck e datteri. L’ho preparata utilizzando due ingredienti sopravvissuti alle feste natalizie e ai cenoni vari. Visto che lo speck è bello saporito, ho deciso di preparare questa vellutata di cavolfiore senza soffritto. Questa vellutata può essere servita come un piccolo antipasto, come primo piatto o come piatto unico, tutto dipende dal risultato che volete avere.

L’ingrediente di base è il cavolfiore bianco, un tipo di cavolo evitato come la peste per via del cattivo odore che emana una volta cotto. Ma come ho già detto in altri post sul cavolo, se riuscite ad andare oltre questo piccolo difetto, questo ortaggio può regalarvi delle gioie!
Uno dei pregi del cavolfiore, infatti, è la sua consistenza molto soda anche quando è cotto, grazie a questa caratteristica può essere la base ideale per polpette, purè, pasticci o come ingrediente per il ripieno di torte salate. Se avete bisogno di seguire una dieta senza carboidrati, il cavolo può essere sostituito alle patate in minestroni e creme di verdure per dare consistenza alle ricette.

Ingredienti

  • 1 cavolfiore bianco medio
  • 1 fetta di speck spessa 1/2 cm
  • 1 dattero per persona*
  • sale
  • pepe nero

*a volte i datteri sono trattati con sciroppo di glucosio. Scegliete quelli naturali per evitare contaminazione da glutine.

Procedimento

  1. Lavate bene il cavolfiore e tagliatelo in 6-8 pezzi in modo grossolano, mettetelo in una pentola e copritelo con acqua. Accendete la fiamma e coprite con un coperchio. Appena inizia a bollire aggiungere mezzo cucchiaino scarso di sale e continuare a cuocere per circa 10 minuti. Bucate il gambo del cavolfiore con una forchetta, se risulta tenero vuol dire che è pronto. Spegnete la fiamma e lasciate raffreddare.
  2. Private i datteri del nocciolo, se presente, tagliateli a dadini piccoli e passateli in una padella calda. Tagliate a dadini anche lo speck e unitelo ai datteri. Lo speck deve solo arrostirsi lievemente, aggiungete del pepe nero macinato. Se non avete lo speck, andrà bene anche del prosciutto crudo. Mettete in un piatto a raffreddare.
  3. Frullate il cavolfiore con un mixer a immersione e versatelo in scodelle o ciotole. Servite la vellutata di cavolfiore con una manciata di speck e datteri speziati al pepe nero. Aggiungete un filo d’olio extravergine d’oliva a crudo e se volete, servite con pane senza glutine tostato.

Se preferite provare una ricetta vegetariana potete sostituire lo speck con del formaggio saporito come la feta o la ricotta salata.

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