Vacanze senza glutine: alla scoperta dell’isola di Zante

agios sostis

Grazie a un viaggio a Zante ho scoperto che le vacanze senza glutine in Grecia sono fattibili anche per i celiaci. La cucina greca è per certi versi simile a quella italiana.
Ci sono tante verdure che consumiamo abitualmente anche noi, spesso nei menù trovate anche le verdure ripiene di carne. Non le ho mai assaggiate, ma credo che siano ottime! Per fortuna mi sono sempre trovata bene perché essendoci molta carne alla griglia ma anche tanto, tantissimo pesce ho avuto la possibilità di scegliere. Il polpo e seppie alla griglia o ripiene si trovano spesso nei menù, così come il polpo bollito, orate, sgombro e altri pesci freschi grigliati e serviti sempre assieme a profumatissimi e giganteschi spicchi di limone. Per cui potete stare abbastanza tranquilli se avete organizzato le vostre ferie in Grecia e soffrite di celiachia.

Come si dice “sono celiaca” in greco

La prima cosa che ho fatto prima della partenza è stato crearmi un piccolo dizionario greco sulla celiachia. In greco la parola glutine si pronuncia “Glutèni”.

Είμαι κοιλιοκάκη = Io sono celiaca
Δεν μπορώ να φάω γλουτένη = Io non posso mangiare glutine
Δεν μπορώ να φάω το αλεύρι = Io non posso mangiare farina

Το πιάτο αυτό είναι χωρίς γλουτένη; = Questo piatto è senza glutine?

Ho tradotto alcune frasi dall’italiano al greco che spiegavano la mia intolleranza e la possibilità di contaminazione. Semplicemente utilizzando google translate ho salvato le frasi sul cellulare e se non riuscivo a farmi capire con l’inglese (pochissime volte perché l’isola è molto apprezzata dagli inglesi e i greci lo parlano correntemente) mostravo semplicemente le frasi sul cellulare al cameriere o al cuoco.

Come ho organizzato la vacanza senza glutine a Zante

Ho prenotato questa splendida vacanza a marzo 2014, con l’aiuto di una segnalazione di Pirati in Viaggio. Oltre al biglietto aereo Roma-Zante, ho prenotato una stanza da Studios Petra per me e il mio fidanzato: camera matrimoniale con un piccolo piano cottura e bagno a Kypseli, non lontano da Tsilivi, a circa 8 km dalla città di Zante. La proprietaria degli Studios, che parla anche un po’di italiano, è stata molto gentile con noi e ci ha offerto molti consigli utili.
Questa zona dell’isola è meno affollata e turistica, molto più genuina e al riparo dalla confusione. Avevamo letto infatti di stare alla larga dalla zona sud dell’isola dove regna il casino e anche il degrado. Dal secondo giorno abbiamo noleggiato uno scooter per spostarci in modo rapido, fresco e agile, nelle varie località dell’isola. Ma veniamo alla questione celiachia e a come l’ho affrontata.

La colazione senza glutine

Inizialmente l’idea era quella di comprare il cibo al supermercato e prepararlo nella cucina in modo da essere tranquilla e serena, al riparo dalle contaminazioni. In realtà non abbiamo quasi mai cucinato perché il cibo è economico, buono e nei menù esistono molti piatti naturalmente privi di glutine.
Lo yogurt greco, denso e compatto è ottimo con il miele di fiori selvatici, è l’unica cosa che abbiamo acquistato in abbondanza per la colazione.
Ecco, per la colazione mi sono organizzata molto bene, ho portato diversi pacchetti di biscotti da casa, i fior di sale della Schär, inseriti in valigia tra pinne e maschera, qualche pacco di gallette di mais (nella mia precedente vacanze senza glutine ho già parlato della comodità di portarsi le gallette in vacanza: sono versatili, leggere e possono essere accompagnate da cibo dolce o salato) e una confezione di pane Schär, quello rustico ai cereali. Insieme a un po’ di frutta fresca comprata dai contadini ho preparato delle colazioni senza glutine fantastiche, leggere e nutrienti, spesso accompagnate da spremute d’arancia.

Cibo e prodotti per celiaci

Nella città di Zante sono riuscita a trovare anche qualche prodotto senza glutine, tipo le gallette di riso ricoperte al cioccolato della marca Mr. Grand, di mais al naturale, sempre della stessa marca  e persino la pasta senza glutine Melissa, che non avevo mai visto prima. Non l’ho assaggiata, ma il fatto di averla vista mi ha alleggerito ancora di più. Probabilmente una certa conoscenza del mondo celiachia c’è anche qui. Non ho sentito l’esigenza di cercare o acquistare prodotti specifici per celiaci, se non le gallette, quindi non saprei dire se esistono negozi appositi.

Cucina greca e piatti senza glutine

La vancanza a Zante mi ha dato la possibilità di scoprire la vera cucina greca e devo dire che me ne sono completamente innamorata. L’isola ha un’economia basata sul turismo e l’agricoltura con immensi boschi di ulivi e di limoni, soprattutto nella zona nord est, che anche la più genuina perché la massa di turisti tende a concentrarsi soprattutto al sud, a Laganas e nei suoi dintorni.
Una cosa che mi ha sorpreso molto è stato il sapore delle zucchine, che appaiono spesso tra i contorni nei menù dei ristoranti. Semplicemente bollite e condite con olio, limone e sale, freschissime e saporite.

L’insalata greca

Non potevo non assaggiare la classica insalata greca con feta, pomodori, olive, peperoni e cipolla cruda, condita con olio di oliva e timo selvatico. Buonissima! Le cipolle sono molto dolci e anche il sapore della feta è più delicato, diverso da quello che compro di solito al supermercato, dal gusto molto più saporito e deciso.

insalata greca

Souvlaki di pollo e di maiale

Grill House e rosticcerie, come i Souvlaki di pollo e di maiale che non sono altro che spiedini di carne fatti marinare per una notte in olio e limone e speziati con timo. Buonissimi! Si può ordinare e portare via o sedersi ai tavoli. In qualsiasi posto andiate ricordatevi di dire che non mangiate né pane né pita! In alcuni locali è abitudine servire la carne insieme alla pita.

souvlaki

Altri piatti della cucina greca che i celiaci possono mangiare tranquillamente sono:

  • Salsa Tzaziki, fatta con yogurt greco, aglio e cetrioli e succo di limone;
  • Dolmadakia Yialantzì, involtini di foglie di vite farciti con riso e conditi con succo di limone,
  • Melintzanosalata, salsa di melanzane
  • Olive di Kalamata, tutte le olive e tutte le verdure non fritte
  • Feta al forno
  • Tutta la carne e il pesce alla brace e allo spiedo

Nel caso ordiniate piatti a base di carne o pesce fate sempre presente che siete celiaci o per semplificare dite che siete allergici alla farina e al grano, informatevi sulla cottura delle verdure e, come sempre, occhio alla frittura! Molti ristoranti utilizzano le patate dei contadini, ma potrebbero comunque essere fonti di contaminazione perché possono friggere piatti contenenti farina. Attenzione anche a polpette e verdure ripiene, potrebbero contenere pane o farina.

Purtroppo ci sono anche diversi cibi che noi celiaci non possiamo mangiare 🙁 come la Moussaka, una specie di parmigiana di melanzane ricoperta di besciamella e la Semolina, un dolce tipico fatto con semolino aromatizzato alla cannella e fritto e la ovviamente pasticceria greca.
Una cosa che potete mangiare però è la Pasteli un dolce fatto con frutta secca, miele e semi di sesamo. Vi consiglio di provare la versione morbida, spesso venduta nei negozi o sulle bancarelle di Zante.

I ristoranti dell’Isola di Zante

I souvlaki di Koko Fresh ci sono piaciuti talmente tanto che siamo tornati apposta a Zante per mangiarli di nuovo, il frequentato anche da molti greci. Offrono insalate, pita con carne, verdure e salsa tzaziki detta Gyros, spiedini e altri tipi di carne cotta allo spiedo. Un altro posto che mi sento di consigliarvi è la Taverna Vardiola a Kypseli, un ristorante cafè carinissimo, con una bella terrazza che si affaccia sul mare. Spesso il giardino sottostante viene affittato per organizzare matrimoni sul mare e l’ultima sera mentre cenavamo abbiamo proprio assistito ai festeggiamenti di una festa tradizionale. Alla Vardiola sono stati molto gentili e hanno preparato dei piatti veramente buoni e senza glutine.  Qui ho assaggiato anche un ottimo polpo alla griglia.

involtini foglie di vite
Dunque, questa è stata la mia esperienza senza glutine in Grecia 🙂 Credo proprio che il prossimo anno andrò a scoprire un’altra isola. Nel frattempo continuate a seguirmi perché ci sono un sacco di novità! Vi aggiornerò presto!

 

Mozzarella in carrozza senza glutine. Un piatto tricolore

mozzarella in carrozza
La mozzarella in carrozza senza glutine è una ricetta che avevo quasi dimenticato. Da quando sono celiaca infatti non mi ero mai cimentata nella preparazione di questo piatto. Non che prima lo preparassi spesso, però di tanto in tanto mi piaceva cucinare questo meraviglioso piatto unico della tradizione italiana, partenopea per l’esattezza.

Credo di aver mangiato la mozzarella in carrozza per la prima volta a casa di una mia amica, nei lontani anni ’90. Allora non ero celiaca, non sapevo nemmeno cosa fosse la celiachia, ma da bambina mi piacque moltissimo la mozzarella mangiata in questa maniera. Ho deciso di riproporre questo piatto al mio fidanzato da mangiare sul divanto davanti a un film, dai ogni tanto ci sta!

Ingredienti mozzarella in carrozza senza glutine

1 confezione pane a fette DS
2 mozzarelle
2 uova
1 po’ di latte
farina senza glutine

Insalata verde
Salsa di pomodoro

Procedimento

Tagliare la mozzarella a fette spesse circa 1 cm e lasciarla sgocciolare in uno scolapasta. Privare le fette di pane dei bordi più scuri, sbattere due uova in una ciotola con un po’ di latte (mezzo bicchiere), salare e lasciare da parte. Preparare un piatto su cui disporre un po’ di farina senza glutine. A questo punto si inizia ad assemblare: farcire le fette di pane con la mozzarella, pressandola un po’ prima di inserirla, infarinare bene il pane nel piatto, soprattutto i bordi e passare nell’uovo. Fare questo procedimento per ogni porzione di mozzarella in carrozza e disporre le fette già farcite e intrise d’uovo in un altro piatto. Se vi avanza un po’ d’uovo potete lasciarlo colare sopra.
In una padella scaldare una quantità abbondante olio di semi, preparare un vassoio foderato di carta per assorbire l’olio in eccesso. Ora siete pronte per friggere! Quando l’olio è ben caldo porre delicatamente la mozzarella in carrozza nella padella e lasciar cuocere finché non si ottiene un bel colore dorato da entrambi i lati. Lasciar assorbire l’olio sulla carta e servire bella calda con l’insalata e la salsa di pomodoro che volendo si può usare come ketchup 🙂

Pare che la mozzerella in carrozza senza glutine abbia portato fortuna all’Italia e io me lo sono gustato molto volentieri. Il piatto è adatto per celiaci e vegetariani, ma non per intolleranti al lattosio, purtroppo. La prossima volta vorrei provare a inserire una foglia di basilico assieme alla mozzarella o un filettino di acciuga. Che ne dite?

Pizza senza glutine. Ricetta croccante

La pizza senza glutine buona è una delle cose più difficili da trovare e me sono accorta subito i primi mesi di celiachia. La margherita senza glutine surgelata, magari è anche mangiabile e ormai si trova in commercio molto facilmente. Ma ogni tanto è bello impastare e sperimentare nuove ricette senza glutine. Perché non partire dalla pizza?

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Torta salata svuotafrigo senza glutine

torta salata senza glutine

Dopo cena mi capita spesso di preparare qualcosa per il giorno dopo, che sia un sugo, del pane o una torta salata. Questa volta ho deciso di fare un po’ di pulizia in frigo utilizzando alcuni avanzi del pranzo. La ricetta è senza glutine e “quasi” vegetariana, ma potete renderla facilmente adatta per vegetariani e vegani con qualche piccola modifica. Read more